User experience e sito web: come migliorare l’esperienza utente

Perché è importante avere un sito a prova di utente?

Il mio sito web è a prova di utente?

Se possiedi uno spazio online, sicuramente ti sarai posto questa domanda.

Un sito web professionale e di qualità deve essere in grado di garantire una buona esperienza d’uso ai propri visitatori.

Ma come posso ottimizzare il mio sito per soddisfare le esigenze dei miei utenti?

Semplice: devi migliorare la user experience!

In questo articolo parliamo di esperienza utente e di come ottimizzare le performance del tuo sito web!

Indice

Un’esperienza d’uso non positiva può incidere negativamente sulla percezione che il pubblico ha di te!

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Cos’è la user experience

Con il termine user experience (UX) o esperienza utente si fa riferimento alle modalità con cui un soggetto si relaziona ad un prodotto, servizio o sistema. In particolare, assumono importanza le sensazioni, percezioni e reazioni che questa interazione genera nell’individuo.

Quando si parla di realizzazione di siti web, il concetto di user experience è molto importante: riuscire a comprendere come gli utenti si interfacciano al tuo spazio web è fondamentale per migliorarne le performance.
Devi sapere che garantire una buona esperienza di navigazione è il primo passo per riuscire a trattenere i visitatori sul sito, stimolare l’interazione e generare un riscontro positivo.

Esperienza utente: perché è importante?

La user experience assume una grande rilevanza nel determinare la percezione che il pubblico ha del tuo business: tanto più piacevole sarà l’esperienza vissuta, migliore sarà il ricordo che il cliente avrà di te.
Questo concetto vale anche per il tuo sito web aziendale.

Quando un utente visita una pagina web, se riesce a navigare in modo agevole ed individuare facilmente la soluzione al proprio bisogno, allora sarà predisposto ad interagire, rispondendo ad una call to action (cioè un invito a compiere una specifica azione) oppure lasciando i propri dati. In questo caso il ricordo associato all’esperienza sarà sicuramente positivo e questo influenzerà la percezione e le decisioni del potenziale cliente.

Al contrario, quando un utente si ritrova all’interno di un sito confusionario, in cui è difficile orientarsi, sarà spinto ad abbandonarlo e a cercare altrove. Questa non è altro che un’occasione sprecata: quello che sarebbe potuto diventare un lead da convertire in cliente si è trasformato in un cliente target con una opinione non positiva sulla tua azienda.

User experience e target di riferimento

Per garantire una buona esperienza utente, un sito web deve essere progettato sulla base dei bisogni, delle aspettative e degli obiettivi degli utenti stessi. Di conseguenza, è essenziale conoscere in modo approfondito il proprio target di riferimento.

Devi sapere che ogni utente naviga su Internet con modalità, competenze e obiettivi differenti. Sapere cosa stanno cercando i visitatori che entrano nel tuo sito web ti permetterà di progettare ed organizzare adeguatamente lo spazio online, in modo da poter guidare l’utente nella navigazione.

Ecco alcune domande che ti posso essere utili per conoscere meglio il tuo visitatore tipo:

  • Chi è il mio utente target?
  • Qual è il bisogno che lo spinge a navigare online?
  • Perché entra nel mio sito?
  • Cosa si aspetta di trovare?
  • Come interagisce con il mio business?

Migliore è l’esperienza vissuta sul tuo sito web, maggiore sarà la soddisfazione dell’utente!

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Come migliorare la UX del tuo sito web

Gli elementi che concorrono a migliorare l’esperienza utente del tuo sito web sono:

  1.  Usabilità
  2.  Accessibilità
  3.  Design dell’interfaccia
  4.  Contenuti

Per garantire un’ottima user experience a tutti coloro che visitano il tuo spazio web è importante che questi fattori siano adeguatamente ottimizzati.

1. Usabilità

Con il termine usabilità si intende il grado di semplicità con cui l’utente riesce ad interagire con il tuo sito web.

Uno spazio web correttamente progettato permette ai visitatori di trovare risposta ai propri bisogni con il minimo sforzo: l’obiettivo è rendere la navigazione semplice ed intuitiva, facilitando la fruizione dei contenuti.
Se l’utente non riesce a comprendere facilmente come orientarsi all’interno delle varie pagine ed è costretto effettuare ‘sforzi eccessivi’ rispetto alle sue aspettative, allora significa che vi è un problema di usabilità.

Un sito web con un buon grado di usabilità deve essere in grado di:

  • guidare il visitatore nella navigazione, attraverso percorsi semplici ed intuitivi;
  • parlare il linguaggio dell’utente, utilizzando parole, concetti e immagini dal significato condiviso;
  • favorire il dialogo con il potenziale cliente, predisponendo aree di contatto per ottenere feedback immediati
  • prevenire eventuali errori, ossia evitare che l’utente possa trovarsi in un’area del sito dalla quale non riesce ad uscire.

2. Accessibilità

Al fine di garantire un’esperienza utente di qualità, il tuo sito web deve essere accessibile, ossia fruibile da chiunque e su qualsiasi dispositivo.

Per facilitare la navigazione è importante che la visualizzazione delle varie pagine sia ottimizzata su diversi schermi. Quindi, è fondamentale che il tuo sito web sia responsive, cioè dotato di un layout in grado di adattarsi automaticamente alla navigazione su diverse tipologie di device.

Se ancora non hai a disposizione un sito web responsive, ti consiglio di attivarti immediatamente!

Ad oggi la maggior parte dei consumatori naviga online utilizzando il proprio smartphone o tablet, di conseguenza rendere il tuo sito accessibile è indispensabile per rimanere competitivi.

3. Design dell’interfaccia

Il design del tuo sito web è un elemento che contribuisce a migliorare l’esperienza utente. Nello specifico, è molto importante predisporre logicamente le singole componenti dell’interfaccia, in modo da facilitare l’interazione tra sito e utente.

Ecco alcuni consigli che possono aiutarti a creare un sito web professionale a prova di utente:

  • L’interfaccia del tuo sito web deve essere strutturata nel modo più semplice possibile, prevedendo un numero di opzioni ridotto in modo da ottimizzare i processi di scelta. Infatti, al crescere della complessità richiesta per l’interazione, aumenterà lo sforzo cognitivo profuso dall’utente.
  • Il layout delle varie pagine deve essere semplice e schematico: gli elementi presenti devono essere facilmente riconoscibili e accessibili. È importante che l’utente abbia la possibilità di accedere facilmente ai diversi contenuti, di conseguenza è consigliabile evitare procedure lunghe e complesse o percorsi predefiniti senza scorciatoie.
  • Al fine di permettere agli utenti di muoversi liberamente, ricorda di organizzare il menù di navigazione in modo chiaro e immediato. In questo contesto è essenziale svolgere correttamente l’attività di etichettatura, ovvero la scelta delle voci che comporranno il menù: queste devono riuscire a comunicare il contenuto del sito e guidare l’utente verso le pagine di interesse.
  • Quando un visitatore accede nel tuo sito si aspetta che vengano rispettate le convenzioni standard del web, in particolare per quanto riguarda la disposizione degli elementi all’interno di una pagina. La maggior parte dei sito web, infatti, sono generalmente strutturati in questo modo:
    • nella parte alta vi è l’header, che contiene il logo a sinistra, il menù di navigazione, la barra di ricerca ed eventualmente l’icona del carrello;
    • nelle pagine interne o negli articoli spesso troviamo una sidebar, dove vengono inseriti ulteriori elementi di navigazione che consentono all’utente di approfondire i contenuti;
    • La parte bassa è occupata dal footer, dove vengono riportate le informazioni legali, la privacy, i contatti rapidi ed i collegamenti ai social.

Rispettare queste convenzioni è molto importante ed realizzare il tuo sito web con WordPress ti potrà essere d’enorme aiuto. La presenza infatti di punti di riferimento conosciuti e facilmente identificabili aiuterà l’utente ad orientarsi meglio e a sentirsi maggiormente a suo agio all’interno del tuo sito.
È consigliabile quindi progettare le diverse pagine in modo coerente e similare. In questo modo, una volta superato il primo impatto con il tuo sito, l’utente sarà in grado di navigare agevolmente, indipendentemente da quale sia stata la pagina di ingresso. La presenza di elementi ricorrenti, come il logo e i colori, contribuisce a creare un ambiente accogliente e a generare familiarità con il tuo sito web.

4. Contenuti

Anche i contenuti (testi, immagini, video…) sono molto importanti per ottimizzare l’esperienza utente di un sito web. Se correttamente strutturati dalla tua agenzia di comunicazione, infatti, questi possono agevolare la navigazione, rendere più rapido il reperimento di informazioni e stimolare l’interazione.

Ma come gestire adeguatamente i contenuti in termini di UX? Vediamo alcuni suggerimenti:

  • Per rendere più intuitiva la navigazione è utile suddividere le pagine del tuo sito aziendale in aree tematiche, organizzando i contenuti secondo una logica precisa e facilmente comprensibile (ordine alfabetico, cronologico, per argomento …). Inoltre, cerca sempre di disporre gli elementi rispettando una gerarchia visiva: ciò ti aiuterà a direzionare l’attenzione verso i contenuti che ritieni più rilevanti.
  • Per quanto riguarda i testi, questi devono essere organizzati in brevi paragrafi, adeguatamente formattati con grassetti, corsivi ed elenchi puntati. Anche la scelta del font è importante: utilizza caratteri tipografici semplici e facilmente leggibili, in modo da non affaticare l’esperienza di lettura.
  • Presta attenzione alle immagini! Queste assumono un ruolo rilevante all’interno di un sito web, perché rappresentano uno dei primi elementi che l’utente riconosce quando approda su una pagina internet. Per questo motivo, ti consiglio di scegliere immagini che siano originali e distintive. Se hai un’attività, l’ideale sarebbe avere a disposizione degli scatti che ritraggano te, i tuoi dipendenti e l’ambiente di lavoro. Questo ti aiuterà a differenziarti dalla concorrenza e a creare una connessione umana con l’utente.
    Per garantire una buona user experience, quindi, le immagini devono essere significative, di ottima qualità e con un peso ridotto.
  • Infine, ricorda che il segreto per ottenere visitatori soddisfatti è offrire contenuti interessanti e di valore; al termine dell’esperienza, l’utente deve sentirsi ‘arricchito’ e aver trovato una soluzione al proprio bisogno. Per ottenere buoni risultati in questo senso, è importante che tu abbia una content strategy efficace e ben strutturata.

Riassumendo, i contenuti devono essere studiati per essere fruibili ed evitare che l’utente si distragga o si confonda. La presenza di animazioni eccessive, immagini troppo grandi oppure testi troppo lunghi potrebbe ostacolare la navigazione e incidere negativamente sull’esperienza utente.

User experience e SEO

Una buona user experience è strettamente correlata alle performance del sito in termini di SEO e posizionamento sui motori di ricerca. Questo perché molti degli elementi che contribuiscono a garantire una buona esperienza utente costituiscono anche importanti fattori di posizionamento organico.
Infatti, tra le caratteristiche che Google considera rilevanti in termini di posizionamento vi sono, ad esempio:

Se stai pensando di effettuare un restyling del sito web per migliorare l’esperienza utente, sicuramente dovrai agire su questi fattori. Come avrai capito, SEO e User experience rappresentano due facce della stessa medaglia: ottimizzando l’una, andrai a migliorare l’altra e viceversa.

User experience in SERP?

Come avviene per la SEO, anche la user experience non riguarda solamente a ciò che si trova ‘dentro’ al tuo sito, ma fa riferimento anche a come questo appare all’esterno.

Se ci pensi, l’esperienza che un soggetto vive nell’interazione con un prodotto, servizio o brand ha inizio nel momento in cui il consumatore viene a conoscenza dell’esistenza dello stesso. Questo vale anche per un sito web: la user experience è influenzata dall’impressione generata nell’utente durante il primo contatto con il sito, che generalmente avviene nella SERP di Google.
La SERP è la pagina di risultati che il motore di ricerca propone in risposta ad uno specifico interrogativo. Se il tuo sito è adeguatamente indicizzato e posizionato, apparirà nella SERP sotto forma di anteprima (definita ‘snippet’), in risposta ad uno specifico intento di ricerca.

Considerando che il modo in cui appari fra i risultati di ricerca contribuisce ad influenzare l’esperienza utente, è sicuramente importante ottimizzare lo snippet. Questo è formato da tre elementi fondamentali: l’url (l’indirizzo della pagina), il titolo (cioè il tag che specifica il nome del sito), la descrizione, l’immagine di anteprima ed eventualmente le recensioni, le icone, ecc.

Ma quali sono le caratteristiche per creare uno snippet di impatto?

  • Il titolo deve essere semplice e di impatto, elaborato sulla base delle parole chiave per cui vuoi posizionarti. Inoltre, può essere utile inserire delle icone tematizzate, che possono rivelarsi utili per attirare l’attenzione degli utenti e distinguersi dalla concorrenza.
  • la descrizione deve essere breve e anticipare i contenuti del sito web in modo chiaro ed esaustivo, incentivando l’interazione.

Queste azioni ti permetteranno di migliorare il Click trhough rate (CTR), cioè l’indice che esprime il rapporto tra i click e le impression. Questo parametro mette a confronto le visite ricevute dal tuo sito con il numero di volte in cui questo viene visualizzato all’interno della SERP, fornendo una misura delle performance ottenute. Cercando di incrementare il valore del CTR, otterrai sicuramente miglioramenti in termini di user experience e di posizionamento sui motori di ricerca.

Migliorare l’esperienza utente: quali sono i vantaggi?

Concludiamo l’articolo presentando i vantaggi che potresti ottenere migliorando il tuo sito dal punto di vista dell’esperienza utente

Investire in questo senso, infatti, ti permetterà di:

  1. aumentare il bacino di utenza del tuo sito: un’esperienza positiva genera passaparola, contribuendo all’aumento del numero di visitatori e della brand awareness;
  2. ottimizzare i tempi di fruizione delle varie pagine, incoraggiando l’interazione;
  3. ridurre la frequenza di rimbalzo e aumentare il tempo di permanenza sul tuo sito;
  4. aumentare il tasso di conversione, aiutandoti nell’attività di lead generation;
  5. favorire il ritorno degli utenti, quindi aumentare il numero di visite e visitatori di ritorno.

Articolo aggiornato il 05/09/2022

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