Buoni motivi per rifare un sito web aziendale

Un sito web aziendale, dopo un certo periodo, va rifatto. Ma per quale motivo è così importante?

Rifare un sito internet da zero spesso è più efficace, rapido ed economico che tentare di modificare un sito pre-esistente

“Ma io l’ho appena rifatto!” gridano di solito gli imprenditori, anche se magari con quel “appena” intendono dire cinque anni fa. Spesso non si rendono conto che il sito che hanno offre una pessima immagine della loro azienda, perché funziona poco e male, perché è lentissimo, perché non porta risultati e non è più aggiornabile.

Essere online con un sito internet non aggiornato, brutto da vedere o addirittura non funzionante è peggio che non esserci per niente: dà un’idea di trascuratezza, di mancanza di attenzione e cura. È un pessimo biglietto da visita.

Caro imprenditore e cara imprenditrice, se stai leggendo questo articolo è perché, molto probabilmente, qualcuno ti ha suggerito di rifare il tuo sito aziendale, e tu stai cercando di capire se “ti tocca” davvero. Ecco una serie di buoni motivi per cui rifare un sito web nella maggior parte dei casi è una buona idea; in tutti gli altri, è imprescindibile.

Indice

Rifare il sito web per renderlo navigabile da mobile e responsivo

Lo avrai saputo anche tu: ormai la percentuale di utenti che visitano i siti internet da mobile è del 60-70% in Italia – all’estero ancora di più. La gente che ti cerca online lo fa attraverso il proprio smartphone sette volte su dieci, anziché da PC fisso o portatile. Questo significa che il tuo sito da smartphone si deve vedere bene. Deve essere serenamente navigabile. Deve caricarsi in un tempo ragionevole. In una parola: deve essere responsivo.

Responsive” significa che il tuo sito è correttamente navigabile e ben visibile su qualunque tipo di supporto: tablet, smartphone, computer. Un requisito che, come se non bastasse, negli ultimi anni ha anche acquisito importanza in ottica di posizionamento sui motori di ricerca SEO.

Ovvero: se il tuo sito è responsivo, i motori di ricerca lo fanno comparire in cima alle classifiche. Ergo, i tuoi clienti ti vedono di più. Se il tuo sito non è responsivo, Google lo farà cadere in picchiata nel dimenticatoio delle pagine che sprofondano negli abissi del web. E tu non vuoi fare quella fine, vero?

Rifare il sito web per garantire una migliore esperienza utente

Gli utenti che visitano il tuo sito web cercano un’esperienza di navigazione soddisfacente. Semplicità di navigazione e di fruizione dei contenuti sono i concetti chiave di una buona esperienza di navigazione.

Ogni intervento di restyling di un sito web dovrebbe comprendere un miglioramento dell’esperienza dell’utente, per questo motivo il UX Design (User Experience Design) è fondamentale.

La User Experience non riguarda solo lo sviluppo e la grafica ma coinvolge anche in maniera profonda i contenuti, la SEO ed il modo in cui vengono utilizzati.

Rifare il sito web per permetterti di gestirlo in autonomia

Un imprenditore affida la realizzazione del proprio sito web aziendale ad un web designer di fiducia che però, col tempo, non riesce più a seguirlo e tenerlo aggiornato: è uno scenario piuttosto ricorrente, in un cui magari ti riconosci anche tu che stai leggendo.

Rifare un sito web dinamico, “aggiornabile” significa assicurarsi un margine maggiore di controllo e intervento. La regola generale, salvo eccezioni, è che più un sito è moderno più la sua gestione diventa semplice e intuitiva.

Con Alkimedia Realizzazione Siti Web per esempio sviluppiamo siti con WordPress, una delle migliori piattaforme al mondo proprio perché è Open Source e intuitiva, SEO friendly, facile da usare anche per chi non sa nulla di informatica.

Non solo, l’utilizzo di un sito professionale WordPress ti assicura di poter affidare (quasi sempre) il tuo sito nelle mani di chiunque tu voglia in qualunque momento. WordPress è infatti universalmente conosciuto, riconosciuto e utilizzato dalla maggior parte delle agenzie di comunicazione e web agency.

Ma c’è di più.

In Alkimedia facciamo anche una breve formazione ai nostri clienti all’atto di consegna di un sito: insegniamo loro ad aggiungere e modificare le immagini, gli articoli, a creare articoli efficaci in ottica SEO.

Proprio per permetterti di avere sempre il controllo di quello che accade al tuo sito aziendale, e di poterlo aggiornare (potenzialmente) come e quando meglio credi.

Rifare il sito web perché ti sei accorto che costa troppo

I costi necessari a mantenere vivo o aggiornato il tuo sito web o ad apportare le eventuali modifiche devono essere chiari fin dall’inizio e comunque prima di stipulare il contratto per la realizzazione del tuo nuovo sito.

A volte infatti ci si accorge solo in un secondo momento che per mantenere attivo il proprio sito web i costi annuali sono molto alti e non sono in linea con quanto abbiamo ipotizzato.

Oltre a questo anche alcune attività di aggiornamento potrebbero non essere comprese nel contratto di assistenza del proprio sito web.

Se non l’hai ancora fatto, chiarisci bene anche cosa succede nel caso in cui la collaborazione tra te ed il tuo web designer non funziona e quindi vuoi cessare il rapporto.

Per esempio: quanto hai pagato per la “creazione del sito” ti consente di ottenere anche il software, il tema ed i plugin utilizzati? Cioè ti verrà consegnato TUTTO il sito, così come è stato fatto… oppure sei proprietario solo dei contenuti che tu hai fornito (testi ed immagini) e quindi stai pagando un canone per l’utilizzo del software o dello spazio web (hosting)?
Come vedi si tratta di dettagli, o meglio, di piccoli problemi di comunicazione, ma che potrebbero avere anche importanti risvolti economici che potrebbero indurti a pensare ad un rifacimento. Per questo motivo pretendi sempre dal tuo interlocutore la massima chiarezza e trasparenza per evitare spiacevoli discussioni se e quando il rapporto si incrina.

Rifare il sito per renderlo più veloce e performante

I tempi di caricamento sono uno dei parametri fondamentali per consentire una buona navigazione sul tuo sito web professionale. E quindi, anche un buon punteggio organico SEO.

Detta in altre parole: che cosa fai se entrando in un sito web impieghi tre minuti e mezzo solo per caricare un’immagine? Come minimo, te ne vai a navigare da un’altra parte. Ma quel che è peggio, probabilmente ti chiederai quanto può essere affidabile un’azienda che non è nemmeno in grado di mettere online un sito che carichi le pagine in modo decente.

I motori di ricerca ragionano esattamente allo stesso modo: ecco perché poter contare su un sito veloce e performante è un’ottima strategia per convincere Google a farci apparire in prima pagina. Un buon motivo per rifare un sito aziendale, non trovi?

Rifare il sito web per migliorare la grafica e la qualità delle immagini

La veste grafica del sito rappresenta la tua immagine digitale: sfoggiare una grafica obsoleta è come andare in giro con una giacca bucata o sgualcita. Un sito internet è fatto di colori ben abbinati, grafiche accattivanti, immagini di qualità. E poi il tasto dolente: le foto.

Molte aziende anche importanti hanno siti internet poco curati, pieni di immagini a bassa o bassissima qualità, sgranate o minuscole, o evidentemente scattate in modo amatoriale, magari con il telefono cellulare o con macchinette fotografiche dell’anteguerra.

Basta sostituirle con foto a qualità più alta, potresti rispondere. Ma non è vero. Mentre le foto sono, tutto sommato, di semplice sostituzione, lo stesso non vale per la grafica. Ci sono situazioni in cui fare restyling grafico di un sito obsoleto o “sbagliato” risulta impossibile.

Sbagliato, hai capito bene. Il template di partenza è il fattore che determina l’impostazione grafica di un sito internet. Ebbene, molte aziende hanno siti internet magari recenti, ma con un’impostazione grafica di partenza sbagliata.

Perché comunica un’immagine che non è coerente con il settore di cui l’azienda si occupa, o perché i colori o le immagini non sono in linea con gli obiettivi comunicativi aziendali.

Rifare il sito internet per innovare la comunicazione e rinfrescare i contenuti

Per la stessa ragione, rifare un sito internet spesso è l’unica via per comunicare in maniera efficace un “cambio di passo” dell’azienda, innovando e trasformando i contenuti – sia nella scrittura che nella struttura stessa degli argomenti trattati all’interno del sito.

Cambiare un testo sostituendolo con parole diverse è un conto; ma la posizione dei contenuti oltre alla parola scritta è fondamentale per il potenziale comunicativo di un sito e la comunicazione aziendale.

Non si tratta solo di decidere cosa dire, ma come dirlo: dopo tot tempo, aggiornare i contenuti potrebbe non essere più sufficiente per comunicare ai tuoi clienti chi sei, cosa fai e quali sono i tuoi valori. A quel punto vale la pena rifare un sito internet per essere più diretti e comunicativi e dare davvero risalto alle tue idee e ai tuoi obiettivi commerciali.

Rifare il sito web per integrare un blog o un e-Commerce

La nuova frontiera del marketing è ormai da tempo la vendita online. Potresti trovarti nella situazione di voler (o dover) vendere prodotti o servizi attraverso il tuo sito web. E quindi, di inserire una sezione e-commerce per lo shop online.

Un’operazione che solo raramente è possibile, specie nei siti obsoleti o poco sicuri. Nella maggior parte dei casi richiede l’attivazione di plugin di terze parti, magari a pagamento, o lo sviluppo di una sezione interna al sito richiamata però da una sorgente esterna… un lavoro piuttosto faticoso e dai risultati incerti. Motivo per cui, quasi sempre, l’attivazione di un e-commerce comporta il rifacimento di un sito da zero.

Raccontare è bene, integrare è meglio!

perché rifare un sito web Alkimedia

Rifare il sito web per renderlo conforme al GDPR

Con l’entrata in vigore del GDPR (General Data Protection Regulation), si rende necessario adeguare i siti web alla nuova normativa sulla privacy.

Il GDPR, entrato in vigore nel maggio del 2018, ha modificato profondamente il modo in cui le imprese trattano i dati dei propri interlocutori. In altre parole il GDPR richiede un livello di attenzione maggiore, specie per chi abbia intenzione di promuovere la propria attività online. L’obiettivo principale di una attività di restyling del sito web orientata al GDPR è evitare violazioni e sanzioni, rimanere compliant e presentarsi con le carte in regola ai propri interlocutori.

Il regolamento GDPRD essenzialmente su due principi:

  • il controllo dei dati da parte dell’interessato;
  • la garanzia di maggior sicurezza nella fase del trattamento dei dati da parte delle aziende

Ogni sito web è diverso dall’altro, così come le tipologie di dati che vengono intercettati e trattati. In fase di rifacimento del proprio sito è quindi opportuno che la tua web agency abbia ben chiaro cosa è necessario fare per essere in regola anche su questi questi aspetti.

Rifare il sito web per integrare Amazon, i Social Network e altre piattaforme esterne

Viviamo nell’era della transmedialità, in cui tutte le piattaforme comunicano tra di loro e sono interdipendenti. Se il tuo sito è troppo vecchio, rischia di non supportare tecnicamente l’integrazione con i Social Network, con Amazon o altre piattaforme esterne di cui potresti avere disperato bisogno per fare crescere il tuo business e stare al passo coi tuoi competitor.

Rifare il sito web se il vecchio sito ha problemi tecnici o non funziona più

Un sito obsoleto potrebbe diventare addirittura inutilizzabile; a quel punto, rifarlo daccapo è l’unica soluzione.

Ma perché i siti “invecchiano”? Per una serie di ragioni: col tempo, evolvono i linguaggi di programmazione, ma anche le macchine, le componenti hardware e software. Se quei linguaggi non sono più supportati dai server o dai provider, il tuo sito rischia di avere problemi di visibilità, sicurezza o di sparire.

Ti faccio un esempio.

Hai presente i siti realizzati con Flash? Quel programma che ci consentiva di realizzare animazioni fantasmagoriche per il nostro website? Da qualche tempo Flash non è più supportato dai browser. Quindi se il tuo sito è stato creato con questa tecnologia probabilmente non è più visibile correttamente e presto potrebbe presentare anche problemi di sicurezza.

Rifare il sito web se non porta risultati e non ha visite

Torniamo di nuovo alla SEO, ovvero alla capacità del tuo sito di apparire sui motori di ricerca e di essere visibile ai tuoi potenziali clienti. La SEO è indice di tanti fattori: aggiornare costantemente i testi, aggiungere foto di qualità, inserire link è un ottimo punto di partenza, ma non basta.

Un sito lento, vecchio e non più aggiornato da anni difficilmente porterà risultati. Se i tuoi clienti stanno calando e i tuoi competitor guadagnano terreno, probabilmente significa che il momento di commissionare un SEO Auditing e rifare il tuo sito aziendale si avvicina.

Rifare il sito aziendale perché non è idoneo a supportare video e media di alta qualità

La comunicazione oggi, ovvero lo storytelling aziendale, è un racconto fatto di tante componenti: la parola scritta, le infografiche, le immagini di qualità, i video, i file audio ed i podcast. Il tuo sito aziendale deve essere il contenitore perfetto per ospitare e mettere in risalto tutti questi elementi, e quindi deve essere moderno abbastanza per supportare l’inserimento di media di varia natura.

Rifare il sito web se gli obiettivi dell’azienda sono cambiati

Nel tempo, i tuoi obiettivi commerciali potrebbero essere drasticamente cambiati. Potresti decidere di commerciare quasi esclusivamente con l’estero, oppure di rivolgerti ad un target di pubblico completamente diverso, o ad una nicchia di mercato per te nuova e inesplorata.

In tutti questi casi, modificare un sito già esistente potrebbe essere difficile e poco efficace. I motori di ricerca tendono ad assecondare poco i cambiamenti, e quindi per “spingere” di più verso una direzione potresti rischiare di perdere tutto il lavoro fatto in passato. Mi spiego: se sei un’azienda e hai deciso di puntare su un nuovo prodotto che si posiziona per una nicchia di mercato completamente diversa, potresti rischiare di perdere terreno per la nicchia di mercato per cui sei già consolidato e affermato. A quel punto, meglio rifare un sito internet specifico per quel settore o quel target, mantenendo il sito originario così com’è.

Rifare il sito aziendale per renderlo ecosostenibile ed ecologico

Se hai a cuore il pianeta e vuoi fare della sostenibilità il tuo brand ambassador, ovvero il segno di riconoscimento che ti identifica sul mercato, potresti avere la necessità di rifare il tuo sito aziendale per renderlo più ecologico. Come? Per esempio, acquistando un host green che abbia un certificato di sostenibilità, oppure prestando attenzione al numero delle pagine, al peso dei contenuti caricati, al numero e alla tipologia dei plug-in.

Se desideri rifare il tuo sito aziendale o pensi che rifare il tuo sito web sia l’unico modo per tornare ad essere competitivo sul mercato, possiamo offrirti tutta la consulenza necessaria. Realizziamo siti internet professionali e responsivi, tecnicamente performanti ma anche belli da vedere, con uno studio grafico coordinato e contenuti ottimizzati in ottica SEO. Contatta la nostra agenzia SEO per un preventivo senza impegno!

 

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